Abbiamo più volte avvisato dei rischi rispetto alle truffe tramite email e alle misure di sicurezza da adottare, ma come si sul dire .. repetita iuvant, almeno speriamo.
Vorremmo portare all'attenzione quel caso in cui un truffatore che, utilizzando vari sistemi, riesca a mettersi in mezzo alla comunicazione via email tra voi e un vostro cliente o fornitre.
Da un punto di vista pratico è difficile accorgersene, in quanto le email vengono scambiate in modo apparentemente normale, con la piccola differenza che ogni messaggio passa tramite questo "intermediario".
Di solito viene utilizzata una email di appoggio, ad esempio crederete di scrivere ad Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., mentre invece l'email a cui scriverete sarà Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Notata subito la differenza ? forse ... se no ... guardate meglio ...
Purtroppo in ambito operativo, durante una normale giornata di lavoro, è molto più difficile accorgersene anche perchè spesso i programmi di posta nascondono l'email mittente inserendo semplicemente nome e cognome. Al momento opportuno accade poi che una delle mail che inviate o ricevete, per esempio quella che contiene una fattura, venga modificata prima della consegna in modo tale che l'iban sia diverso.
Se a ricevere questa fattura con l'IBAN modificato siete voi e magari la cosa vi insospettisce, allora può capitare che scrivete per avere maggiori informazioni ... senza però sapere che state sempre comunicando con il truffatore .. che non farà altro che tranquillizzarvi, che tutto è a posto e che potete procedere senza indugio.
Come difendersi
Innanzitutto invitiamo tutti i clienti a fare tassativamente una verifica telefonica di qualsiasi richiesta di cambio di estremi di pagamento, uno fra tutti la richiesta di cambio di IBAN, questa deve essere una regola ferrea per l'amministrazione.
Poi ci sono alcune regole generali e attitudini mentali che dovrebbero far parte del normale sistema di lavoro.
- cambiare password periodicamente
- attivare la cifratura nella posta elettronica
- fare attenzione ai cambi di stile di scrittura nelle email
- fare attenzione a comportamenti anomali o diversi dal solito
- evitare di aprire allegati da mittenti sconosciuti
- evitare di cliccare su link di email da utenti sconosciuti
ecco quindi che con questi semplici accorgimenti potrete evitare o quanto meno ridurre al minimo questo tipo di truffe ai vostri danni, alle volte molto importanti.